BONDI. Io, Berlusconi, le donne, la poesia
libro intervista
Gli piacciono le donne. Sorpresa. Tutti lo consideravano un fratacchione innamorato solo di Berlusconi. Invece, dice, lui è autonomo da Berlusconi. E perché ha questa fama terribile di cortigiano? Perché in tv è così antipatico e violento? Risponde: “Perché io ho fatto il lavoro sporco. Tutte le volte che qualcuno attaccava Berlusconi io mi mettevo davanti a lui a ripararlo con il mio corpo. Ritratto inconsueto del coordinatore di Forza Italia. Con finale a sorpresa: una poesia che ha voluto dedicarmi.
- INFO:
- Edizione: 1ª ed.
- pagine: 20
- codice ISBN-13: 9788874243310
- Editore: Aliberti
23 settembre 2009 a 11:23 PM
Se Biondi è un poeta, allora d’ora in poi chiamatemi Baudelaire.
Matteo.
21 Maggio 2010 a 5:12 PM
Napoletano che ama i detti antichi.
Bondi,secondo Voi,a quale di queste tre categorie appartiene-
Uomini.mezziuomini-quaquaraqua’.
24 dicembre 2010 a 2:51 PM
Che essere abbietto. Con quel fare da prete, crede di prendere in giro gli italiani. E’ uno dei tanti “Emilio Fede” che orbita intorno al pianeta Berlusconi, a cui devono la loro popolarità e posizione. Lo so é da fascista ma mi fa schifo, odio le persone che si prostano davanti al loro capo. Abborro come diceva mughini!!!
26 dicembre 2011 a 8:57 PM
Premesso che se indossasse una vaporosa parrucca bionda, potrebbe prendere il posto di Platinette. Nella vita potrebbe essere un incrocio tra una viscida lumaca nuda ed un lombrico.